Review:
LA STORIA
16 dicembre 1986 | All’interno del quotidiano Il Manifesto fa la sua comparsa un supplemento di 8 pagine dedicato all’enogastronomia.
Ha uno strano nome: Gambero Rosso, il mensile dei consumatori curiosi e golosi. Ideatore e direttore è Stefano Bonilli.
1987 | Nasce la casa editrice Gambero Rosso che debutta con Vini d’Italia (in coedizione con SlowFood): la guida alla migliore produz…ione vitivinicola nazionale che in pochi anni diventa un vero e proprio best-seller, uno strumento insostituibile per gli appassionati di vino e gli operatori del settore. I Tre bicchieri – simbolo dell’eccellenza – diventano una sorta di nome in codice. La guida è tradotta anche in tedesco e in inglese.
1989 | Il Gambero Rosso cambia veste grafica, aumenta la foliazione (da 32 a 48 pagine) e diventa un allegato de Il Manifesto. Nello stesso anno nasce la guida Ristoranti d’Italia con le Tre Forchette” che rappresentano il simbolo d’eccellenza della ristorazione italiana.
1992 | Dopo 5 anni il Gambero Rosso si stacca da Il Manifesto e debutta in edicola, diventando un mensile di 116 pagine. Non cambiano i temi – cibo, vino, turismo enogastronomico – e non cambia il leit motiv che lo contraddistingue, l’attenzione al rapporto qualità/prezzo. Al termine del primo anno ha già 10.000 abbonati.
1997 | A luglio si inaugura www.gamberorosso.it uno dei primi siti italiani dedicati al cibo e al vino. Nel giro di pochi mesi il sito diventa il punto di riferimento per i navigatori curiosi e golosi. Oggi ha 200.000 iscritti in tutta Italia.
1999 | il Gambero Rosso lancia un’altra sfida: il primo canale tematico italiano dedicato all’enogastronomia, Raisat Gambero Rosso Channel. Prodotto con Raisat, il Channel è uno dei 7 canali tematici su piattaforma digitale Sky; la realizzazione editoriale è a cura del Gambero Rosso. Oggi il canale ha 2.087.000 spettatori a settimana e una media di 332.000 contatti giorno medio ieri.
2002 | il Gambero Rosso è ormai un marchio conosciuto in tutto il mondo. Un universo complesso e, articolato in varie attività legate da un comune denominatore: valorizzare l’immenso patrimonio agroalimentare e della ristorazione italiana, individuarne il valore culturale e la capacità di inserirsi sulle grandi linee di tendenza del gusto. E’ questo l’anno in cui nasce la Città del gusto di Roma.
2005 | Sono ormai in funzione tutti gli spazi e le attività della Città del gusto: dalle Scuole, con corsi pensati per semplici appassionati o per chi della propria passione per il mondo del cibo e del vino voglia fare una professione, al Teatro della Cucina, dove grandi chef italiani e stranieri si alternano sul palco, dal Teatro del Vino/Wine bar con una cantina di 30.000 bottiglie, all’Osteria, al Bar e al Negozio, con libri e oggetti per la cucina. Qui si trova anche la Grande Terrazza, una vera e propria nuova piazza di Roma, dove in primavera e in estate è possibile cenare sotto le stelle. E ancora, le grandi Sale Eventi, che ospitano grandi degustazioni, cene di gala, eventi privati, per finire con gli studi televisivi di Raisat Gambero Rosso Channel, che trasmette 24 ore su 24.
2006 | sono maturi i tempi per la Città del gusto di Napoli Ver más
Misión Il marchio italiano per chi vuole mangiare, bere e viaggiare con gusto e intelligenza, il nome in codice che apre le porte dei luoghi del buon vivere.
Gambero Rosso vuole offrire ad un pubblico colto e critico le migliori proposte per un impiego qualitativamente appagante del tempo libero, suggerendo scelte gastronomiche, enologiche, turistiche e culturali.
Gambero Rosso è attualmente l’unico marchio nel settore in grado di proporre un’offerta multimediale articolata e integrata in campo editoriale, televisivo ed internet.
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P.zza Beato Simone Balacchi, 14 47822 Santarcangelo di Romagna (RN)
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